martedì 8 ottobre 2013

Come si fa a scrivere i caratteri spagnoli

In spagnolo occorre talvolta inserire delle vocali con l'accento acuto (quello di perché, non quello di è) nel corpo delle parole quando è necessario indicare dove cade l'accento tonico, poiché determinate parole non seguono le normali regole ortografiche.

Su una tastiera italiana tali vocali non esistono, a parte la é, che si ottiene premendo insieme al tasto <è> il tasto <Maiusc>.

Per ottenere le vocali acute bisogna usare, su Windows, il tasto  <Alt> a sinistra della barra spaziatrice e premere in sequenza tre numeri sul tastierino numerico che si trova sulla destra della tastiera (non i numeri in alto sulla prima riga).

Qui sotto le lettere e la combinazione numerica necessaria:

per á:  <Alt> + 160  --  per  í:  <Alt> + 161  -- per ó:  <Alt> + 162
-- per ú:  <Alt> + 163

In spagnolo poi c'è la famosa n con la tilde (ñ), che si compone sempre con <Alt> più la combinazione numerica: 164 per la ñ e 165 per la Ñ (maiuscola necessaria perché ci sono dei nomi che cominciano con questa lettera)

Infine, tutti avrete visto delle strane lettere all'inizio di frasi affermative e interrogative in spagnolo, come queste ¡Caramba! e ¿Porqué?

Queste si ottengono sempre con <Alt> più la combinazione numerica:  173 per ¡ e 168 per ¿

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Se invece di Windows usate Linux, provate come segue (io uso Linux-Lubuntu su un netbook, ma credo che sia una procedura utilizzabile su Linux in generale)

Il tasto da usare è in questo caso quello indicato come <AltGr>, che si trova dalla parte opposta di  <Alt> rispetto alla barra spaziatrice, ovvero sta alla sua destra.
La procedura è forse un pò più semplice di quella di Windows.

Si premono insieme <AltGr> e n per ottenere ñ;  <AltGr> + n + il tasto <Maiusc> per ottenere Ñ; poi  <AltGr> e ? per avere ¿;  <AltGr> e ! per avere ¡;
Per le vocali si premono <AltGr> e la virgola <,>, si rilasciano i due tasti e si preme la vocale che si vuole con l'accento grave; ovvero prima <AltGr>  e <,>, poi <o> per avere ó,  oppure <a> per avere á, e così di seguito.

(Prima pubblicazione: 12 Gen 2013)

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